La Sardegna si sa, è il paradiso delle spiagge di finissima sabbia bianca e acque turchesi. Tuttavia le sue bellezze sono così conosciute a livello internazionale, che soprattutto nei mesi estivi viene presa d’assalto dai turisti ed è un vero peccato per chi vorrebbe godersi la natura incontaminata.
Ma la Sardegna non è solo spiagge affollate e turismo di massa, bisogna solo sapere dove andare: per questo motivo abbiamo deciso di stilare l’itinerario delle sue 10 spiagge più selvagge e isolate, per chi come noi cerca l’autenticità in ogni viaggio che imprendiamo.
Costa nord
Cala Suaraccia
Situata nel comune di San Teodoro, più precisamente nella località Coda Capo Cavallo, questa spiaggia, conosciuta anche come spiaggia delle farfalle, è davvero una perla nascosta. Con l’alternarsi di tratti sabbiosi e rocciosi, è riparata dal vento ed è una spiaggia ideale per le famiglie, grazie ai bassi fondali perfetti per i bambini e ai numerosi servizi presenti. Offre inoltre uno splendido panorama sull’Isola di Tavolara.
Cala Spinosa
Il comune di Santa Maria Teresa di Gallura ospita questa piccola cala, di non facile accesso, ma che è davvero un angolo di paradiso per la tranquillità che vi regna. Raggiungibile via mare o a piedi attraverso un ripido sentiero, gli amanti delle immersioni subacquee ne rimarranno estasiati.
Li Cossi
Un po’ più frequentata rispetto alle spiagge precedenti, Li Cossi va comunque visitata per lo scenario unico in cui è situata. A 15 minuti dalla località Costa Paradiso, è circondata da rocce di granito rosa, mare turchese e da un piccolo lago. La spiaggia è attrezzata.
Costa occidentale
Cala Sisine
Presso la località di Baunei, Cala Sisine è probabilmente la spiaggia meno conosciuta del Golfo di Oresei. A metà strada tra la famosa Cala Luna e la Grotta del Fico, si caratterizza per la folta vegetazione e per la sabbia composta da piccoli granelli calcarei: i più avventurosi possono raggiungerla attraverso un percorso di trekking lungo 10 chilometri.
Spiaggia di Sirboni
Una sicurezza, se state cercando pace e tranquillità lontani dal turismo di massa. Spiaggia Sirboni si raggiunge attraverso una camminata di 15-20 minuti attraverso un sentiero non proprio facilissimo: vi assicuriamo, però che ne vale la pena e ad aspettarvi ci sarà uno spettacolo di costa unico, e soprattutto, semi deserto.
Costa meridionale
Spiaggia Cuccureddus
Sul litorale della bella Villasimius, la Spiaggia Cuccureddus con la sua sabbia finissima, l’acqua trasparente e la cornice di macchia mediterranea, è un luogo appartato rispetto alle altre spiagge limitrofe. Vi consigliamo di arrivarci via mare, anche se è possibile raggiungerla a piedi lungo un sentiero scosceso che la collega con il parcheggio.
Porto Giunco
Sempre sul litorale di Villasimius, la spiaggia di Porto Giunco è più frequentata rispetto a quella di Cuccureddus. Sarà perchè è da molti conosciuta come i Caraibi della Sardegna? O per la sua Laguna dei Notteri, che ospita fenicotteri rosa? Vi consigliamo assolutamente di passarci una giornata intera.
Cala Cipolla
Lasciamo la frequentata Porto Giunco per approdare in questa tranquilla cala a soli 45 chilometri da Cagliari. È amata dai surfisti e da chi pratica immersioni o pesca subacquea. Da essa è possibile raggiungere il promontorio di Capo Spartivento, da cui si può ammirare l’intera costa sud-occidentale.
Costa Orientale
Cala Domestica
Situata vicino alla località di Buggerru, questa spiaggia è una delle più rinomate della costa orientale, tuttavia non è poi così affollata come si potrebbe pensare. È ubicata in un’antica zona mineraria, per questo motivo è circondata da numerosi sentieri e gallerie, una delle quali porta alla più appartata spiaggia Caletta.
Su Tingiosu
Concludiamo il nostro itinerario con una delle spiagge più peculiari dell’isola, Si Tingiosu. A prima vista, non vi sembrerà di essere in Sardegna perché le alte falesie calcaree gli conferiscono un’atmosfera più da Nord Europa che da isola mediterranea. La spiaggetta si trova al di sotto dell’alta scogliera e vi consigliamo di esplorare la zona che merita davvero qualche ora del vostro tempo per la sua unicità paesaggistica.
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