Ci siamo sempre voluti andare, ma non ne abbiamo mai avuto l’occasione. Abbiamo tutti una lista di posti che vogliamo vedere almeno una volta nella vita e quest’anno potrebbe essere il momento giusto per rispolverare vecchie idee e trasformarle in realtà.
Se l’Umbria occupa il primo posto nella vostra lista viaggio, noi vi proponiamo un road trip di 6 giorni da Gubbio a Orvieto, per scoprire i suoi borghi più belli, la natura incontaminata e l’inconfondibile gastronomia.
Giorno 1: Gubbio
Iniziate il vostro tour dell’Umbria dalla più antica città di questa regione, Gubbio. Un giorno basterá per ammirare le sue ricche testimonianze storico e culturali e per iniziare ad assaggiare la gastronomia della zona: non potete infatti andare via da Gubbio senza aver provato la Crescia al Panaro, una sorta di focaccia da accompagnare o farcire con salumi, il Friccò all’Eugubina, un stufato di carni bianche insaporito con salsa pomodoro, rosmarino e vino bianco, e gli Stringozzi al Tartufo.
Visitate Palazzo Consoli, con la sua facciata gotica, la loggia panoramica e la bellissima vista sulla valle, Palazzo Ducale, l’unico edificio rinascimentale della città, il Monte Igino e il Parco Ranghiasci, un affascinante giardino all’inglese costruito nel ‘800.
DA NON PERDERE:I tre giri intorno alla Fontana dei Matti. Un’antica tradizione infatti dice che lo straniero che compie tre giri intorno a questa fontana e accetta di essere bagnato con la sua acqua, diventa Matto onorario di Gubbio.
Giorno 2: Assisi-Spello-Foligno
Assisi
A soli 45 minuti da Gubbio si trova una dei luoghi più importanti a livello culturale e religioso di tutta Italia: Assisi. Famosa per avere dato il natale a San Francesco e a Santa Chiara, questa città è stata fondata dai Romani ed è profondamente ricca di storia. Nei periodi meno visitata da turisti, vi si respira un’atmosfera di pace e serenità, di rispetto e di spiritualità. In mezza giornata potrete vedere i suoi luoghi più importanti, ma se non avete le ore contate, vi consigliamo di scoprirla con più calma.
Da non perdere: la Basilica di Santa Chiara, la Piazza del Comune, il tempio di Minerva, la Basilica di San Francesco, il Duomo di San Rufino e la Rocca Maggiore. Una volta terminato la visita, pranzate in uno dei ristoranti della città: noi vi consigliamo di assaggiare alcuni piatti tipici del posto, come l’agnello allo scottadito, il piccione alla ghiotta e la Pagnotta Francescana.
Spello
A soli 15 minuti di macchina da Assisi, si trova una perla dell’Umbria, il borgo di Spello. La sua lunga storia che va dagli antichi romani ai signori feudali è ancora ben visibile in diversi punti della città. Camminate tra le mura romane meglio conservate d’Italia con le sue tre porte che aprivano la città ai viaggiatori; visitate le chiese di Santa Maria Maggiore e di Sant’Andrea, che ospitano numerosi affreschi del Pinturicchio; ammirate i preziosi mosaici della Villa dei Mosaici, 500 metro quadrati decorati con figure geometriche, animali fantastici e scene di vita quotidiana; infine, perdetevi nei vicoli fioriti del borgo che, soprattutto tra giugno e luglio, riempiono la città di colori vivaci.
Foligno
Terminate la giornata nella bella Foligno, una delle poche città umbre situata in una zona pianeggiante, che la rende perfetta per una interessante visita in bicicletta. Noi vi consigliamo di iniziare il tour dal Parco Canapé, dove potrete gustare la migliore granita della città. Poi dirigetevi verso la Piazza San Domenico e alla Piazza della Repubblica, dove potrete ammirare il Duomo di Foligno, che vi consigliamo di visitare, il Palazzo Comunale e Palazzo Trinci. Continuate poi verso Piazza Garibaldi per terminare alla ex-Chiesa della Santissima Trinità in Annunziata, che ospita una delle opere d’arte più controverse del XX secolo: la Calamita Cosmica di Gino de Dominicis.
DA NON PERDERE: l’happy hour all’Enoteca Salta Stappo Foligno e un cocktail dopo cena presso l’Imbibe Foligno, il locale più trendy della città che fa parte della classifica dei 100 migliori cocktail bar d’Italia.
Giorno 3-4: Fonti del Clitumno – Spoleto – Cascata delle Marmore
Fonti del Clitunno
Riservatevi la mattina del terzo giorno per immergervi in un’oasi di pace dall’atmosfera fiabesca che ha ispirato numerosi poeti tra cui Virgilio, George Byron e Giosué Carducci. Le Fonti del Clitunno sono un angolo di paradiso, un luogo romantico dove correnti sotterranee creano enormi specchi d’acqua in cui si riflettono salici, pioppi e una folta vegetazione. Fate una passeggiata nel parco e organizzate un bel pic-nic a base di salumi umbri e torta al testo, per poi dirigervi nel primo pomeriggio a Spoleto.
Spoleto
Città d’arte famosa per il Festival dei due Mondi, Spoleto offre molto da visitare ma grazie alle dimensioni ridotte del suo centro storico, mezza giornata basterà per conoscerne i monumenti principali. Da piazza Garibaldi visitate la Basilica di San Gregorio Maggiore e proseguite verso Palazzo Vigili, dove potrete ammirare la Torre dell’Olio. Se amate l’arte contemporanea visitate il Palazzo Collicola, se invece preferite la storia, dirigetevi verso il museo archeologico e il Teatro Romano. Continuare il tour per arrivare alla piazza del Duomo, dove potrete sostare e gustarvi un buon caffè o un ottimo aperitivo, per poi proseguire verso il Ponte delle Torri e terminando la visita alla città con la Rocca Albornoziana.
DA NON PERDERE: il tramonto sulla Rocca Albornoziana, seguito da una cena tipica. Noi vi consigliamo di andare al Ristorante Apollinare, dove potrete gustare gli Stringozzi alla spolentina, le braciole di castrato a scoddadito, il Pilotto e molte altre ricette tipiche di Spoleto.
Cascate delle Marmore
Dedicate un’intera giornata alla visita alla Cascata delle Marmore, che con i suoi 165 metri è una delle più alte d’Europa. Il Parco in cui è situata offre ben 6 sentieri adatti per tutta la famiglia ed oltre 300 grotte naturali visitabili, mentre sul fiume Nera, su cui si getta la cascata, è possibile praticare rafting, hydrospeed e tubing. Nelle vicinanze si trova inoltre il lago di Piediluco, dove potrete fare un bel bagno rinfrescante o una gita in battello. Verso fine pomeriggio partite verso Todi, a 50 minuti dalla Cascata della Marmore, per cenare nel suo centro storico: noi vi consigliamo il ristorante Pozzo Beaccaro o il Ristorante Cavour le Terrazze.
Giorno 5- 6: Todi – Orvieto
Todi
Il modo migliore per visitare questa città è perdersi tra i suoi vicoli: molti la amano perchè è meno frequentata dal turismo di massa rispetto ad altre città umbre e per questo vi consigliamo di passare una bella mattinata alla sua scoperta. Nel vostro tour non può mancare una tappa a Piazza del Popolo, su cui si affacciano gli edifici principali della città (Palazzo del Popolo, Palazzo del Capitano, Palazzo dei Priori e la Cattedrale dell’Annunziata), Piazza Garibaldi e la Rocca di Todi con il suo bel parco.
DA NON PERDERE: la vista sulla Valle del Tevere dal Campanile di San Fortunato.
Orvieto
Arrivate ad Orvieto già all’imbrunire e godetevi un bel tagliere di salumi e formaggi accompagnati da un calice di vino presso il Caffè Clandestino. E se volete passarvi la serata non vi preoccupate, questo locale è uno dei più amati della città.
Il giorno successivo partite alla scoperta delle attrazioni principali di Orvieto. Il Duomo è una meraviglia d’arte gotica italiana, con il suo magnifico rosone, gli inconfondibili mosaici e la straordinaria Cappella di San Brizio, capolavoro del rinascimento italiano. Il Pozzo di San Patrizio, ad opera del Sangallo, è un luogo affascinante su cui si sono basate numerose leggende ed una meraviglia di ingegneria rinascimentale. La Torre del Moro, odierno centro culturale, che offre un bel panorama sul Duomo e i tetti della città. La Fortezza di Albornoz, i cui giardini ombreggiati offrono riparo alle calde giornate estive e una vista sulla Valle di Orvieto.
DA NON PERDERE: Orvieto Underground, il tour nei sotterranei della città, e una passeggiata lungo l’Anello della Rupe fino ad arrivare alla necropoli etrusca.